Archive for the ‘Senza categoria’ Category

Wine Tasting Experience

Posted on: giugno 1st, 2011 by Mario Ferrero

1307106347_wte

1307118658_botte

Tre “esperienze” di degustazione rivolte sia a intenditori sia ad appassionati: ogni “esperienza”, condotta da esperti, produttori e sommelier dura circa 2 ore e prevede formaggi Dop e prodotti del territorio in abbinamento alla degustazione. Three tasting “experiences” in English for wine loversand connoisseurs: leaded by experts, producers and sommeliers, they last around 2 hours and propose PDO cheeses and local products matched with wine tastings.

Lunedì 13 giugno / Monday 13th June

Museo del vino – Enoteca regionale del Barolo, ore 16.30
Barolo Wine Museum – Regional Wine Cellar, 4.30 pm

I crus del re/Viaggio nel crus del Barolo
The crus of the “King” / Tour between the crus of Barolo

In abbinamento: Castelmagno, Bra duro
Accompanied by: Castelmagno, Bra duro

Lunedì 20 giugno / Monday 20th June

Museo del vino – Enoteca regionale del Barolo, ore 16.30
Barolo Wine Museum – Regional Wine Cellar, 4.30 pm

Il gusto del territorio / Introduzione ai vini di Langhe e Roero
The taste of the hills / An introduction to the wines of Langhe and Roero

In abbinamento: Salame, Raschera, Bra stagionato, Castelmagno, torta alle nocciole, paste di meliga
Accompanied by: salami, Raschera, Bra stagionato, Castelmagno, Hazelnut cake, paste di meliga

Lunedì 27 giugno / Monday 27th June

Museo del vino – Enoteca regionale del Barolo, ore 16.30
Barolo Wine Museum – Regional Wine Cellar, 4.30 pm

I crus del re/Viaggio nei crus del Barolo
The crus of the “King” / Tour between the crus of Barolo

In abbinamento: Castelmagno, Bra duro
Accompanied by: Castelmagno, Bra duro

Iscrizione / registration fee

30 € (20 giugno / 20th June)
35 € (13 e 27 giugno / 13th and 27th June)

Prenotazioni

Email tasting@stradadelbarolo.it
Tel 0173787166

Dialoghi sul Barolo

Posted on: giugno 1st, 2011 by Mario Ferrero

1307023602_dialoghi

1307105194_deg1

Presso il WiMu – Museo del vino di Barolo ogni domenica si tratterà un tema per spiegare il territorio del Barolo, l’unicità di questo vino, un modo per meglio comprenderne i tratti attraverso una selezione di etichette importanti per qualità e quantità. In ciascun appuntamento la degustazione tecnica è affiancata da racconti e narrazione di esperienze, vissute da uomini del vino e giornalisti.

Domenica 12 giugno

Ore 16.30
Museo del vino – Enoteca regionale del Barolo

Viaggio nei terroir del Barolo:
l’annata 2007 fra elveziano e tortoniano.

Guida la degustazione tecnica Gigi Brozzoni
Direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli
e curatore da oltre 15 anni della Guida ai Vini di Veronelli.

Un affresco sui diversi terroir che compongono la zona di produzione del Barolo ed un focus sulla distinzione fra le due principali parti in cui si tende a dividerla: elveziano e tortoniano. Caratteri, diversità ed anche curiosità per meglio comprendere, nel contesto di uno stile inconfondibile, i volti di un grande vino.

Le etichette in degustazione:

Barolo Roggeri – Ciabot Berton
Barolo Cerequio – Damilano
Barolo Brunate – Enzo Boglietti
Barolo Cannubi – Marchesi di Barolo
Barolo Bussia – Silvano Bolmida
Barolo Ciabot Mentin Ginestra – Domenico Clerico
Barolo Bricco Boschis – Cavallotto
Barolo Prapò – Ettore Germano
Barolo Margheria – Gabutti Franco Boasso
Barolo Parafada – Palladino

Domenica 19 giugno

Ore 11 e 16.30
Museo del vino – Enoteca regionale del Barolo

I crus storici del Barolo

Guida la degustazione tecnica Gianni Fabrizio
curatore della Guida ai Vini d’Italia del Gambero Rosso

Il Barolo non è solo un grande vino, ha una storia importante che gli ha fatto guadagnare l’appellativo di re dei vini. Il vigneto del Barolo è caratterizzato da molti siti storici, i cosiddetti crus: rappresentano zone di grande vocazione, spesso legati a uomini ed aziende che hanno fatto la fortuna della denominazione. In ciascun appuntamento conosceremo meglio alcuni di questi grandi crus ed i loro interpreti.

Le etichette in degustazione:

Barolo Bricco Ambrogio 2007 – Paolo Scavino
Barolo Monvigliero 2007 – Alessandria Fratelli
Barolo Brunate 2007 – Poderi Marcarini
Barolo Sarmassa 2007 – Brezza
Barolo Rocche dei Brovia 2007 – Brovia
Barolo Bricco Bergera 2007 – Sarotto
Barolo Le Gramolere 2007 – Manzone Giovanni
Barolo Bussia Dardi Le Rose 2007 – Poderi Colla
Barolo Sorano Coste e Bricco 2007 – Ascheri
Barolo Lazzairasco 2007 – Guido Porro

Domenica 26 giugno

Ore 11 e 16.30
Museo del vino – Enoteca regionale del Barolo

Barolo e Brunello di Montalcino attraverso l’annata 2006.

Guida la degustazione tecnica Ian D’Agata
Responsabile per l’Italia e Bordeaux
dell’International Wine Cellar di Stephen Panzer

Il Barolo apre le sue porte e invita al Castello un altro grande e indiscusso protagonista dell’enologia italiana d’autore. Un confronto di vertice, mettendo a confronto due grandi vitigni – nebbiolo e sangiovese – e grandi eccellenze in etichetta. Storie, differenze di terroir, carattere dei vini, curiosità per un evento esclusivo.

E inoltre…

I tre appuntamenti della domenica includono una degustazione di formaggi DOP a cura del Consorzio per la tutela del formaggio Bra, illustrati da un assaggiatore. Saranno inoltre presenti con i loro prodotti Agrisalumeria Luiset e Galfrè Antipasti.

L’Enoteca regionale del Barolo propone in degustazione oltre 20 etichette di Barolo (Tariffe: 3 € per 1 degustazione, 10 € per 5 degustazioni, 15 € per 10 degustazioni, 20 € per 20 degustazioni / Tariffe scontate per chi partecipa ai “Dialoghi sul Barolo”: 3 € per 1 degustazione, 5 € per 5 degustazioni, 10 € per 10 degustazioni, 15 € per 20 degustazioni).

Iscrizioni

Iscrizione: 30 €
25 € per i soci Go Wine, AIS, Slow Food e Strada del Barolo

Prenotazioni

Go Wine
T: 0173.364631

Io, Barolo: edizione 2011

Posted on: giugno 1st, 2011 by Mario Ferrero

1307105194_deg1

Per tre fine settimana di giugno sei tu il “re” dei vini: vieni nelle Langhe a celebrare la nuova annata del Barolo e scoprire cantine e vigneti, osterie e musei, ma soprattutto per degustare l’annata 2007, che verrà presentata ufficialmente il 5 giugno dall’Enoteca Regionale del Barolo.

Ogni fine settimana “Io, Barolo” prevede diversi appuntamenti, pensati per descrivere ogni aspetto delle Langhe e del Barolo: qui di seguito trovi tutte le proposte. Se vuoi, puoi sfogliare e scaricare il programma completo: Scarica il programma completo.

1307023602_dialoghi

12/19/26 giugno | Tre domeniche, tre temi per conoscere uno dei più grandi vini del mondo, tre professionisti per dialogare intorno al Barolo: presso il WiMu – Museo del vino di Barolo ogni domenica si tratterà un tema per spiegare il territorio del Barolo, l’unicità di questo vino, un modo per meglio comprenderne i tratti attraverso una selezione di etichette importanti per qualità e quantità. In ciascun appuntamento la degustazione tecnica è affiancata da racconti e narrazione di esperienze, vissute da uomini del vino e giornalisti.

Vai al programma

1307106347_wte

13/20/27 giugno | D’ora in avanti le esperienze di degustazione non saranno più le stesse. Tre “esperienze” di degustazione rivolte sia a intenditori sia ad appassionati: ogni “esperienza”, condotta da esperti, produttori e sommelier dura circa 2 ore e prevede formaggi Dop e prodotti del territorio in abbinamento alla degustazione.

Vai al programma

1307023603_osterie

9/16/23 giugno | Un ristorante del territorio ospita un’osteria Slow Food di un’altra regione per celebrare un matrimonio tra sapori e tradizioni: un cuoco proveniente da fuori Piemonte (facente parte dell’Alleanza promossa da Slow Food tra i cuochi italiani e i presidi) proporrà menù realizzati a quattro mani in cui la cucina piemontese si sposa con quella della regione italiana ospite, con i piatti presentati in abbinamento ai più pregiati vini piemontesi.

Vai al programma

1307023610_territorio

Conoscere la terra che li nutre è il miglior modo per apprezzare i vini che ci appassionano. Partecipa a un trek fra le colline del nebbiolo tra Novello e Barolo, lungo sentieri panoramici che attraversano boschi e vigne. Oppure immergiti nelle suggestioni del WiMU, lo straordinario Museo del vino a Barolo “firmato” da François Confino. E ancora: fatti sorprendere da quel piccolo gioiello del Museo dei cavatappi di Barolo.

Vai al programma

1307023602_cantine

Undici cantine della Strada del Barolo e grandi vini di Langa aprono le porte per svelare i loro segreti: i produttori ti aspettano tra filari e botti per raccontarti come nasce un grande vino. Potrai leggere nei loro occhi tutta la passione che serve per “creare” il Barolo e partecipare a iniziative speciali ideate dagli stessi produttori.

Vai al programma

1307023603_soci

I soci della Strada del Barolo sono sempre pronti a riservare un trattamento speciale: ma non accontentarti di un soggiorno di poche ore: concediti un fine settimana intero per vivere appieno l’atmosfera delle Langhe.

Vai al programma

5 giugno 2011: presentazione Barolo 2007

Posted on: maggio 28th, 2011 by Mario Ferrero

Il Sommelier Campione del Mondo Luca Gardini testimonial della nuova annata del Barolo.

Leggi il comunicato stampa dell’Enoteca Regionale del Barolo

Wine Tasting Experience: esperienze di vino nelle Langhe e nel Roero

Posted on: maggio 24th, 2011 by Mario Ferrero

Le degustazioni nelle Langhe e nel Roero diventano un’esperienza da vivere fino in fondo.

Strada del Barolo, Enoteca Regionale del Barolo per conto di Colline di Qualità lanciano “Wine  Tasting Experience”: un nuovo modo di coniugare promozione vinicola, turismo e cultura del vino.

Le Enoteche regionali, le cantine comunali e il WiMu – Museo del vino a Barolo ospitano “esperienze” di degustazione rivolte sia a intenditori sia ad appassionati, con un calendario di appuntamenti già definito e la possibilità di personalizzare il programma.
Ogni degustazione durerà circa due ore

Ad ogni partecipante verrà rilasciato il materiale didattico e un attestato di partecipazione
È previsto, in abbinamento ai vini, una selezione di salumi, formaggi DOP e dolci tipici del territorio.
Le degustazioni vanno prenotate con almeno 4 giorni di anticipo.

Informazioni

Strada del Barolo e grandi vini di Langa

Telefono +39 0173 787166

Email tasting@stradadelbarolo.it

Wine Tasting Experience: di cosa si tratta

Lezioni di alto livello, anche personalizzate, per offrire ai “wine lovers” di tutto il mondo un’occasione in più per conoscere e apprezzare la produzione vinicola di Langhe e Roero: è la filosofia di “Wine Tasting Experience”, la nuova iniziativa “firmata” Strada del Barolo e Enoteca Regionale del Barolo per conto di Colline di Qualità e chiamata, a celebrare i grandi vini del territorio.

Sulla scorta delle “Ecole du Vin” francesi, “Wine Tasting Experience” si attesta come la prima esperienza di questo genere per il territorio dei grandi vini piemontesi. “Wine Tasting Experience”, come dice il nome, è un’esperienza di degustazione: a renderla unica sono le ambientazioni – dalle cantine comunali alle Enoteche, passando inevitabilmente per il WiMu di Barolo – e  la presenza di importanti sommelier, produttori e esperti del settore a guidare gli incontri.

Assaporare l’eccellenza del territorio

Rispetto alle classiche degustazioni in cantina, “Wine Tasting Experience” offre una pressoché esaustiva offerta di etichette differenti e, soprattutto, la disponibilità dell’evento per tutto l’anno: le lezioni saranno infatti un appuntamento fisso nei fine settimana dei mesi turistici, a cui s’aggiunge la possibilità per gli appassionati di prenotare direttamente su Internet la partecipazione a un evento in programma, se non addirittura di “creare” una wine and taste experience completamente personalizzata.

Per caratterizzare ulteriormente la propria vacanza sarà possibile, inoltre, abbinare alla degustazione una serie di eventi collaterali come passeggiate nei vigneti, tour tra le cantine, trekking guidati sui sentieri di Langhe e Roero. Comune a tutti gli appuntamenti, invece, l’abbinamento delle degustazioni con i formaggi DOP piemontesi – dal Castelmagno al Murazzano – pronti a svelare altri segreti del patrimonio gastronomico della regione.

Un’esperienza, infine, che non si esaurisce nell’appuntamento in sé: ai partecipanti, oltre a un attestato di partecipazione a “Wine Tasting Experience”, verranno forniti i materiali “didattici” utilizzati nel corso della lezione, in modo da poter rinnovare l’esperienza anche lontano dalle Langhe – ma naturalmente con il desiderio di tornarci presto…

La Strada in Francia, per il Salone del Vino di Epernay

Posted on: maggio 17th, 2011 by Mario Ferrero

Da venerdì 20 a domenica 22 maggio con uno stand a Vino Passion.

La Strada del Barolo e grandi vini di Langa si presenta nella regione dello Champagne, in Francia, con uno stand al Vino Passion, importante salone del vino d’oltralpe, che quest’anno ospita tre presenze internazionali: quella della Strada, insieme all’Ungheria e alla Bassa California-Messico.

Una presenza importante, nel quale il Barolo e gli altri grandi vini di Langa sono protagonisti di un percorso turistico, culturale e gastronomico che viene presentato al pubblico francese e agli enoappassionati di tutto il mondo che giungono a Epernay per questa tre giorni dedicata allo Champagne e… al nostro Barolo.

Visita il sito di Vino Passion di Epernay (Francia)

Domenica 1° maggio torna la Caccia al Tesoro nella Langa di Barolo

Posted on: aprile 1st, 2011 by Mario Ferrero

Tra i piccoli e incantevoli borghi e le colline del re dei vini, in occasione di Vinum. Iscrizione entro il 30 aprile.

Domenica 1 maggio 2011, nella cornice della 35^ edizione di Vinum, i piccoli e incantevoli borghi e le colline nel cuore delle Langhe del barolo saranno il terreno di svolgimento della II edizione della “Caccia al  tesoro”, organizzata da Turismo in Langa con la collaborazione della Strada del Barolo e Grandi Vini di Langa, della città di Alba e dei Comuni coinvolti.

Per partecipare alla caccia al tesoro gli equipaggi dovranno far pervenire la propria iscrizione entro il 30 aprile a Turismo in Langa: 0173/364030, www.turismoinlanga.it.

La Caccia al tesoro sarà l’occasione per entrare nei padiglioni espositivi di Vinum e poi per tuffarsi nel mondo del vino visitando cantine, strutture ricettive e castelli nel cuore delle Langhe del Barolo.

Sponsor tecnico: Bormioli. Con il sostegno della Fondazione CRC.

Strada del Barolo: un 2011 con molte novità

Posted on: marzo 11th, 2011 by Mario Ferrero

Maggiore offerta di iniziative sul territorio per attrarre sempre più turisti qualificati da tutto il mondo: ecco l’obiettivo per l’anno in corso della Strada del Barolo.

Promozione efficace del territorio” e “Incremento del flusso turistico italiano e internazionale nelle cantine e nelle strutture associate”: sono le parole d’ordine che Nicola Argamante, Presidente della Strada del Barolo e grandi vini di Langa, usa per descrivere la strategia promozionale della Strada per il 2011.

Un ricco calendario di eventi, una presenza online sempre più articolata, incontri di approfondimento e promozione all’estero: sono le linee guida per il 2011 della Strada del Barolo e grandi vini di Langa che, superato il traguardo dei cento associati, punta con decisione al rafforzamento del prodotto enoturistico.

Gli eventi
Ruolo centrale tra le attività 2011 della Strada del Barolo avranno sicuramente gli eventi, con un ricco calendario di appuntamenti su tutto il territorio delle Langhe del Barolo. Si comincia a giugno con “Io, Barolo”, degustazioni e incontri in tutti i fine settimana del mese per celebrare la nuova annata del “re” dei vini, organizzati insieme a Enoteca regionale del Barolo e WiMu – Museo del vino a Barolo.
Si prosegue con la “Caccia al tesoro”, organizzata con Turismo in Langa e Unione dei Comuni e pensata per permettere ai turisti di scoprire in modo divertente i mille tesori delle Langhe. Chiusura affidata in autunno a “Vendemmia in Langa”, occasione per turisti e appassionati per vivere una giornata intera gomito a gomito con i vignaioli del territorio di Dogliani.
Tra i nuovi progetti per il 2011 si segnala “Taste Experience”, una serie di laboratori di degustazione – con illustrazione in Italiano e in Inglese – organizzati per conto di Colline di Qualità, in programma a partire dal periodo di Pasqua e destinati ai veri appassionati e ai cultori dei grandi vini delle Langhe, sull’esempio delle celebri “scuole del vino” francesi.

Sempre più online
La strategia di promozione della Strada del Barolo non può che passare anche attraverso Internet, strumento davvero in grado di abbattere le barriere geografiche e tenere aggiornati gli appassionati sparsi in tutto il mondo.
Sono ormai due i siti ufficiali della Strada: quello istituzionale (www.stradadelbarolo.it) è stato rinnovato  con un occhio di riguardo alla commercializzazione turistica – e a breve pronto a dare spazio alle “storie” dei produttori, ai racconti dei protagonisti della tradizione del Barolo grazie alla quali coglierne lo spirito più profondo –  mentre il sito “promozionale” (www.baroloevent.com) è ormai il punto di riferimento per gli appassionati per restare aggiornati su novità e appuntamenti in programma all’estero.
Da qualche tempo la Strada del Barolo è sbarcata anche sul social network Facebook con la sua visitatissima pagina ufficiale, mentre a breve gli aggiornamenti arriveranno anche direttamente nelle caselle di posta degli utenti grazie a una nuova newsletter d’informazione.

La promozione all’estero
Come ormai da qualche anno, anche il 2011 vedrà la Strada del Barolo impegnata nella promozione all’estero dei vini e del territorio delle Langhe con tre diversi appuntamenti organizzati dal Consorzio “I vini del Piemonte”.
In calendario le trasferte di Copenhagen (dal 5 al 7 maggio), a Zurigo (il 6 giugno) e a Bruxelles (a novembre): forte dei successi di pubblico degli anni passati, la Strada punta con sempre maggiore decisione al mercato del Nord Europa.
Saranno tre occasioni per i produttori di farsi ancor più conoscere e apprezzare fuori dai confini nazionali, ma naturalmente sarà anche una grande opportunità di promozione del territorio delle Langhe, dei suoi tesori enogastronomici, culturali e paesaggistici.

Formazione e promozione
Se è forte l’impegno della Strada per promuovere vini e territorio delle Langhe, la stessa, grande attenzione è dedicata alla formazione e ai rapporti con la stampa: anche per il 2011 sono attesi nelle Langhe i giornalisti del mondo del vino e del turismo, così come sono confermati gli appuntamenti per la formazione degli associati.
Nella speranza di replicare il successo nel 2010 del Simposio internazionale “Vino e territorio”, quest’anno sono in programma convegni e seminari di approfondimenti e confronto sul turismo e il marketing enogastronomico, con la presenza di importanti figure del settore, tra le quali si annuncia quella di Enzo Vizzari, Direttore dell’importante guida “I Vini d’Italia” dell’Espresso.

La Cina visita le Langhe

Posted on: febbraio 18th, 2011 by Mario Ferrero

Due giornaliste cinesi e un fotografo per due giorni sulla Strada del Barolo.

La Cina visita le Langhe.

Mercoledì 23 e giovedì 24 una delegazione cinese di due giornaliste, un fotografo e l’interprete saranno ospiti della Strada del Barolo e grandi vini di Langa per conoscere il territorio e degustare il vino di Langa.

La visita fa parte di un progetto che si chiama “Living Italian Abroad”, patrocinato dall’Istituto italiano per il commercio estero di Taipei e realizzato in collaborazione con la Midas, azienda taiwanese di comunicazione multimediale. “Living Italian Abroad” prevede la stesura di una guida turistica e di una diario di viaggio, quest’ultimo rivolto ad un pubblico femminile. Ricerche di mercato dimostrano che nel paese asiatico le consumatrici sulla trentina sono quelle più interessate ad un Italian Lifestyle, più desiderose di recarsi in Italia per viaggiare, con una maggiore capacità di spesa. “Living Italian Abroad” si propone quindi di creare anche un nuovo trend nel mercato femminile taiwanese, presentando loro una nuova idea di viaggio e un nuovo lifestyle. “Living Italian Abroad” usufruirà inoltre del portale della Midas che è mensilmente visitato da più di 200mila navigatori e che è visibile oltre che a Taiwan anche in Cina. E’ prevista l’esportazione di questo progetto su tutto il mercato cinese e a Hong Kong, Singapore, Malesia e Macao.

A Monforte si è parlato di nuove strategie per il mercato del vino

Posted on: novembre 20th, 2010 by Mario Ferrero

Un simposio internazionale organizzato dalla Strada del Barolo e dal Master Vi.Te dell’Università Cattolica di Piacenza.

A Monforte si è parlato di nuove strategie per il mercato del vino

Le difficoltà nel settore vitivinicolo e le nuove strategie per competere sul mercato del vino, tra le quali l’enoturismo, sono state al centro del dibattito del 16 novembre a Monforte d’Alba, alla Fondazione Bottari Lattes, nel simposio internazionale organizzato dalla Strada del Barolo e grandi vini di Langa e dal Master VI.TE. in marketing vino e territorio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.

La crisi economica che ha colpito tutti i settori dell’economia italiana non ha risparmiato il settore vitivinicolo piemontese. Per i produttori delle Langhe e del Roero era il momento giusto per avviare un confronto serio a livello europeo sulle strategie promozionali e di marketing per conquistare nuovi mercati e attirare nuovi clienti.

Sono intervenuti alcuni fra i massimi esperti europei di strategie e marketing del vino e dell’enoturismo: Enrico Ciciotti e Elisabetta Virtuani, dell’Università Cattolica di Piacenza, Steve Charters della Reims Mananagement School, Champagne, Francia, József Lehota e Istvan Feher della Szent István University of Gödöll, Tokaj-Hegyalja, Ungheria, Juergen Roth della ESB Reutlingen University, Baden Wurttemberg, Germania, Michael C. Ottenbacher della Heilbronn University, Baden-Württemberg, Germania, e Daniele Manzone, direttore della Strada del Barolo e grandi vini di Langa. A moderare l’incontro c’era il giornalista della Stampa Sergio Miravalle.

“Confrontarci con le esperienze di altri paesi produttori di vino – ha detto il presidente della Strada del Barolo e grandi vini di Langa, Nicola Argamante – può portarci ad affrontare l’attuale difficoltà di mercato con maggiori strumenti e forti di nuove idee da mettere in campo per attirare un interesse europeo e mondiale sul nostro vino. Il vino piemontese è un prodotto di grandissima qualità che, se promosso nella maniera corretta, può consolidare le ampie fasce di mercato già conquistate negli anni precedenti all’estero, così come attirare turisti e appassionati nelle nostre cantine e nelle nostre vigne, con un effetto positivo sull’economia del turismo dell’intera regione. Le nuove strategie per affrontare i mercati devono però partire da una sinergia fra tutti gli attori locali, fra i produttori di vino e le aziende agroalimentari, non possiamo più muoverci come micro realtà ma dobbiamo unirci e insieme presentarci come un forte unicum territoriale che si chiama Piemonte”.

E alleanze, diversificazione, comunicazione di prodotto sono state anche le parole d’ordine che hanno fatto da filo conduttore all’intervento del direttore della Strada del Barolo Daniele Manzone, che ha presentato una proposta di strategie per competere nel mercato e reagire alla crisi dei consumi.

Le esperienze dello Champagne in Francia, del Baden-Württemberg in  Germania e del Tokaj in Ungheria sono state preziose testimonianze di come ci si muove all’estero, oltre a uno scambio di contatti tra le maggiori aree vitivinicole europee, nelle quali Langhe e Roero rientrano a pieno titolo e a testa alta.