Visite formative in Langa: un percorso per conoscere una case history di successo

Programmi modulabili rivolti a Strade del vino, associazioni ed enti interessati allo sviluppo dell’enoturismo

Le Langhe patrimonio UNESCO e l’area del Barolo in particolare si sono affermate in questi ultimi anni come destinazione turistica internazionale di assoluto prestigio, grazie a una rete di cantine, enoteche regionali e botteghe comunali sempre aperte e attrezzate per accogliere enoturisti e wine lovers da tutto il modo, a una ristorazione di altissimo livello, con una concentrazione di ristoranti stellati senza eguali in Italia e nel mondo, e grazie a prodotti enogastronomici di incomparabile eccellenza quali il Barolo, il Barbaresco, il Tartufo Bianco d’Alba, la Nocciola Tonda Gentile ecc.

Non a caso l’UNWTO, l’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite, ha scelto le Langhe come sede della sesta edizione della Global Conference on Wine Tourism, che si è tenuta ad Alba dal 19 al 21 settembre 2022: «La prima cosa da fare è usare il know how di Alba in altri Paesi per insegnare loro come promuovere il territorio» ha spiegato Zurab Pololikashvili, segretario dell’UNWTO.

Questo dimostra come il successo del sistema enoturistico dell’area del Barolo sia divenuto ormai una vera e propria case history, presa a modello da molti altri territori vitivinicoli: ecco perché la Strada del Barolo e grandi vini di Langa, che in questi suoi primi 16 anni di vita ha contribuito in maniera determinate a questo successo, oggi si mette a disposizione di altre realtà interessati allo sviluppo dell’enoturismo nei rispettivi territori (Strade del vino, associazioni, enti di promozione turistica, istituzioni e amministrazioni GAL) sia per far conoscere la propria realtà di successo sia per fare formazione.

La Strada del Barolo mette a disposizione un programma modulabile di uno o più giorni, che include una parte più esperienziale, con visite guidate presso cantine, enoteche regionali, cantine comunali, aziende agroalimentari di eccellenza e tour del territorio con diversi tipi di esperienze (visite in vigna, degustazioni guidate wine&food, cooking class ecc.), oltre a una serie di proposte formative su tematiche specifiche quali la promozione del vino a livello internazionale, la comunicazione e il marketing del vino, l’accoglienza, il turismo enogastronomico e culturale.

Per maggiori informazioni e per richiedere un programma su misura potete contattare Alice Astegiano: segreteria@stradadelbarolo.it