Donne, Dogliani e Champagne

La Bottega del Dogliani Docg riapre dopo il periodo di riposo invernale e lo fa in occasione della festa delle donne, l’8 marzo, un appuntamento che sta diventando una consuetudine per il consorzio dei produttori del Dogliani, attraverso un incontro con gli Champagne fatti da donne viticoltrici.

Già l’anno scorso la Bottega aveva presentato le bottiglie delle colleghe francesi e ora, sulla scia di quel successo, ripropone una serata rinnovando la metà dei nomi presenti in lista. Nuovi ingressi sono infatti Guy Mea, Dauby, Tarlant, Bliard -Moriset, Arnould e Lelarge Pugeot, con Champagne tutti messi in bottiglia da donne brave, appassionate e con le idee chiare. Per i nomi già presenti l’anno scorso è invece previsto un cambio di proposta, con qualche bottiglia diversa, ma anche qualche riconferma per quelle più amate e bevute lo scorso anno come Les Meslaines di Lamiable o l’Oil de Perdrix di Vesselle.
 
Gli Champagne di queste piccole produttrici sono lontani dalla filosofia delle grandi maison e ci riportano alla nostra dimensione di Langa: piccoli produttori artigianali che sanno esprimere un territorio attraverso pochi ettari curati con passione e bottiglie che riescono ancora ad essere abbordabili nei prezzi. Si tratta infatti di aziende che ruotano fra i due e i dieci ettari di vigneto, per un vino spumante lontano dai cliché delle aziende da milioni di bottiglie.

La maggior parte di queste realtà è anche impegnata a promuovere nel proprio luogo un agricoltura sana e sostenibile certificata biologica e biodinamica e questo può essere un esempio di salvaguardia del territorio anche per le produttrici e i produttori del doglianese. Sostenitrici di una viticoltura biodinamica sono aziende come Marie Courtin condotta da Dominique Moreau, Lelarge -Pugeot, Tarlant, Bedel mentre le altre aziende sono in conduzione biologica o in conversione bio.

La serata sarà un momento di festa, ma anche un’occasione per conoscere il lavoro di donne produttrici che hanno saputo raggiungere grandi risultati. La Bottega infatti desidera porsi come un luogo di cultura del vino, di conoscenza e di formazione rivolto a tutto il territorio del doglianese e del monregalese, facendo conoscere a produttori, a giovani e studenti e agli appassionati i piccoli produttori delle grandi zone viticole del mondo con cui ci confrontiamo inevitabilmente quando i nostri vini attraversano i confini di produzione. 

 

INFORMAZIONI SULLA SERATA

La serata è aperta a tutti senza costo di ingresso ma è caldamente consigliata la prenotazione via mail a info@ildogliani.it o telefonando ai numeri 0173 742260 oppure 331 2829277.

Per i vini di Dogliani i prezzi saranno quelli consueti della carta dei vini: da 3,50 € a 5,00 € con la possibilità di stuzzicare formaggi, frittate e salumi e, naturalmente, di prendere le bottiglie al tavolo accompagnate da un piatto in abbinamento.

Per gli Champagne, che saranno in mescita nelle cantine sotterranee, sono previste le seguenti possibilità di assaggio:

  • 1 calice di degustazione da 125 ml al costo di 10,00 €
  • un carnet da 3 degustazioni da 50 ml al costo di 18,00 €
  • un carnet di 5 degustazioni da 50 ml al costo di 25,00 €

Sarà anche possibile degustare direttamente le bottiglie al tavolo a un costo compreso tra i 50,00 e gli 80,00 €.

In abbinamento allo Champagne sarà possibile acquistare un piatto con 3 proposte gastronomiche al costo di 10,00 € e i taglieri della Bottega.

Saranno aperte le bottiglie di:

  • Sophie Milesi – Guy Mea
  • Flore e Francine Dauby
  • Nathalie Arnould
  • Aurélie Bliard-Moriset
  • Françoise Bedel
  • Mélanie Tarlant
  • Valérie Frison
  • Dominique Moreau
  • Dominique Pugeot
  • Ophélie Lamiable
  • Agnès Corbon
  • Delphine Vesselle