Strada del Barolo: nuovo direttivo, medesimo impegno.

Il rinnovo delle cariche associative è l’occasione per fare il punto e presentare i progetti per il 2013: da nuove collaborazioni di prestigio al nuovo portale, sarà un altro anno di grande impegno.

Superata la soglia dei 100 soci (se ne contano per l’esattezza 102, fra cantine e operatori del turismo enogastronomico), la Strada del Barolo si appresta ad affrontare gli ultimi appuntamenti del 2012 con un nuovo direttivo e nuove forze da mettere in campo.

Il nuovo CdA della Strada vede il rinnovo di Nicola Argamante alla Presidenza e l’ingresso come Vicepresidente di Giovanni Bosco; i consiglieri sono Mauro Daniele, Alexander Bion, Maria Maier, Federica Abbona, Anna Maria Abbona, Adriano Velda e Armando Gambera.

Al CdA si aggiunge, da quest’anno, il “Comitato d’indirizzo” composto da rappresentanti di altre categorie del mondo turistico ed enogastronomico del territorio e creato per mettere in pratica la filosofia della “rete” fra operatori alla base dell’identità della Strada.

Sempre nella prospettiva di ampliare interessi e confini si inseriscono anche le partnership per la promozione congiunta avviata con Torino Musei e quelle in cantiere per il 2013, sia con altri territori europei legati al vino, sia con realtà esterne a questo mondo, ma in grado di sostenere il prestigio della Strada del Barolo.

2012: l’anno delle Wine Tasting Experience™

Se uno degli obiettivi fissati dalla Strada per il 2012 era il rafforzamento del prodotto enoturistico, anche attraverso l’offerta di nuove iniziative, un grande contributo è venuto dalle “Wine Tasting Experience”™, l’innovativa formula di degustazione che, unendo conoscenza dei vini e racconto, incontra il favore di un pubblico sempre più desideroso di conoscere i grandi vini delle Langhe non solo da un punto di vista “tecnico”, ma anche emozionale.

Le “Wine Tasting Experience”™ – da quest’anno organizzate con il Consorzio Tutela Barolo Barbaresco – sono tornate a pieno regime dal 15 settembre e prevedono appuntamenti fino a novembre: durante la Fiera del Tartufo d’Alba, poi, al classico appuntamento del sabato si aggiunge quello della domenica.

Piemonte, Italia, Europa

La Strada del Barolo è per forza di cose radicata sul suo territorio, ma da alcuni anni ormai lo sguardo è rivolto con grande interesse fuori dai confini nazionali: il “Barolo & Friends Event”, organizzato con il Consorzio I Vini del Piemonte è diventato il fiore all’occhiello dell’attività promozionale, con appuntamenti nelle principali capitali europee – appena rientrati da Varsavia, dove la partecipazione del pubblico ha superato ogni più rosea aspettativa, la Strada è già proiettata verso Ginevra e Bruxelles.

Il territorio delle Langhe, invece, è sempre protagonista di eventi legati al mondo del vino: tra “Io, Barolo” – il mese di appuntamenti in occasione della presentazione della nuova annata del Barolo – e la “Caccia al tesoro” i turisti hanno avuto numerose occasioni per scoprire aspetti e scorci meno consueti del territorio.

Comunicare il vino: online e offline

Scommettere su Internet e sulla comunicazione online: è una delle scommesse della Strada, in parte vinta e in parte ancora da giocare. Se infatti i canali dei “social network” (la Strada è sia su Twitter sia su Facebook), raccolgono followers e amici, il grande progetto da portare avanti è il nuovo portale dell’associazione, che sappia davvero riflettere la qualità dell’offerta enoturistica delle Langhe. Il cantiere del nuovo sito è aperto: nelle prossime settimane comincerà a prendere forma.

E se Internet è un luogo da frequentare senza indugi, la carta stampata continua a essere interessata al Barolo e all’offerta turistica che il territorio è in grado di proporre: nel 2012 sono stati diversi i giornalisti giunti ad Alba per partire all’esplorazione delle Langhe (recenti, ad esempio, un lungo articolo dedicato al Barolo e al suo territorio su “Meridiani” e la visita al territorio e ad alcune cantine di un’inviata del francese “Le Figaro”).

Formazione per gli associati

Come per il 2012, anche nel 2013 torneranno gli appuntamenti di aggiornamento e formazione per gli associati. Nel 2013, oltre alle consuete “lezioni”, la Strada ha intenzione di organizzare anche una serie di “viaggi di istruzione” in territori che, per tradizione e offerta turistica, possono essere un buon esempio per gli associati e un metro di paragone affidabile per le Langhe.